
Guida ai caricatori per airsoft gun
15 Giu 2020
La principale difficoltà quando si gioca a Softair e si combatte la battaglia è come gestire il momento in cui si rimane indifesi durante il cambio del caricatore Softair del fucile o della pistola. Da una parte si può lavorare a tattiche e strategie complesse e specifiche, ma il problema non è trascurabile. Innanzitutto, chi pratica Softair fa già difficoltà a capire quando è meglio cambiare il caricatore, se poi andasse cambiato ad ogni raffica di proiettili si finirebbero in poco tempo i caricatori a disposizione. Non solo: molto spesso non ci si accorge di doverlo cambiare fino a quando il percussore lavora a vuoto, magari nel momento di massimo bisogno.
Per venire incontro al giocatore di Softair le aziende hanno realizzato caricatori trasparenti o semi trasparenti, anche se si tratta di una soluzione che distrae e porta a controllare visivamente quanti pallini siano ancora presenti nel caricatore Softair. Un’alternativa per sapere quando è il momento di ricaricare l’arma è utilizzare proiettili traccianti, che lasciano una scia ben visibile in aria, per gli ultimi due colpi.
In ogni caso, il caricatore Softair va cambiato il più rapidamente possibile e, per questo, chi pratica questo sport tiene otto caricatori di scorta nelle tasche dei giubbotti tattici. Quelli usati si inseriscono in un’apposita sacca per essere poi riposti con calma nello zaino. In questo modo si evita che il giocatore prenda un caricatore scarico.
Caricatore Softair: caratteristiche
In genera, un buon caricatore per Softair è pensato per sparare fino a 600 colpi – a meno di non usare quelli elettrici che ne contengono anche migliaia, ma sono molto più costosi. Un buon fucile da Softair della serie MP5 ne contiene, invece, 200 e la cadenza è simile a quella dei mitra a fuoco reale, ovvero 500 colpi al minuto. La tattica di gioco preferita è, quindi, quella di aprire il fuoco a raffica e per lunghi periodi di tempo, dai 30 secondi al minuto e oltre.
L’effetto che si ottiene è quello di un fuoco da saturazione decisamente diverso da quello della guerra reale, in cui una raffica dura solo tre secondi. Tutti i caricatori da softair vanno sostituiti quando si spara e si tratta di ricaricare la molla che permette ai pallini di essere pescati dal fucile e sparati.
Nel caso dei caricatori elettrici questo problema non esiste, ma sono molto costosi e disponibili solo per alcune tipologie di armi da Softair. Per questo alcuni giocatori esperti scelgono di utilizzare caricatori da 70 colpi senza rotellina, anche se noi sconsigliamo questa tecnica per il fatto che la ricarica è lunga e difficoltosa e l’autonomia del caricatore scarsa.
Caricatori base o caricatori maggiorati
Nella scelta del caricatore da acquistare si distingue tra due tipologie:
- caricatori base: sono sconsigliati in combattimento, anche se permettono di sparare un paio di raffiche consecutive. Inoltre prevedono l’utilizzo di un carica pallini apposito, che permette di stoccare 100-150 colpi per caricatore;
- caricatori maggiorati: si tratta del primo e più importante upgrade che ogni softgunner fa sul suo ASG e in commercio se ne trovano di diverse marche e prezzi, che variano in base al materiale e alla capacità del caricatore. Tra le marche che consigliamo di acquistare ci sono Marui e Classic Army, costose ma affidabili. Tuttavia i caricatori vanno sostituiti nel tempo per poter assicurare il corretto pescaggio dei pallini dal serbatoio e per il fatto che la molla che spinge i pallini verso il fucile si logora facilmente.
Ora hai a disposizione tutte le informazioni per scegliere il migliore caricatore Softair in commercio ed essere sicuro di affrontare al meglio la tua battaglia a Softair. Scegliere il caricatore non è un compito semplice, ma speriamo che questo post ti sia stato di aiuto!
Tag: caricatori, equipaggiamento softair, simulazione militare, softair