Balestre sportive, caratteristiche delle migliori e quale scegliere

21 Giu 2021

Cugine degli archi, le balestre sportive, sono anch’esse un’arma con radici storiche. Arma utilizzata in passato sia per la caccia che in ambito di guerra per la propria potenza e gittata di tiro, questa “variante di arco” ha mantenuto la sua popolarità divenendo uno strumento utilizzato ancora oggi in ambito venatorio o sportivo.

Le balestre sportive attuali hanno ormai in comune solo il nome e la sagoma rispetto a quelle del passato da cui discendono. Le balestre moderne hanno guadagnato dalla comparsa di materiali più prestanti ulteriore potenza di tiro, maneggiabilità e leggerezza.

Balestre sportive, tipologie e caratteristiche

Le balestre del passato sono ormai oggetti da collezione o utilizzate solo per le rievocazioni storiche. Le balestre sportive moderne hanno subito una rapida evoluzione, seguendo in parte i miglioramenti applicati anche agli archi sportivi. Questo ha portato alla comparsa di due tipologie di balestre, una più tradizionale ed una maggiormente innovativa:

Balestra sportiva ricurva

Conosciuta anche come “balestra tradizionale” presenta un design essenziale che la rende molto semplice sia durante le fasi di uso sia per quanto riguarda le manutenzioni. Le stesse sono infatti possibili in maniera indipendente, “sul campo” con un’attrezzatura minima. La semplicità di questa versione la rende perfetta anche in fase di trasporto, in quanto la balestra sportiva ricurva è piccola e leggera. Ovviamente questa tipologia di balestra non ha solo vantaggi, con come svantaggio principale quello della potenza e gittata di tiro.

La semplicità della balestra crea poi qualche complicazione in più in fase di caricamento del tiro, dove la messa in tensione della corda è demandata quasi esclusivamente alla forza manuale.

Balestra sportiva composita o compound

Versione più moderna e sofisticata della balestra, considerabile come balestra 2.0. Si può considerare l’evoluzione della balestra tradizionale, visto che l’azione classica millenaria della balestra si unisce alla tecnologia, nella versione compound.

Questa balestra é infatti dotata di un sistema di carrucole che aiutano nella fase di “trazione della corda” imprimendo al dardo lanciato una potenza e velocità inarrivabile per un lancio tradizionale a parità di dimensione della balestra. Tutta questa tecnologia che è in aiuto durante la fase di tiro può però essere d’ostacolo durante le fasi di manutenzione e trasporto della balestra. Un’arma di questo tipo è solitamente più pesante ed ingombrante. Inoltre la manutenzione dell’arma nelle fasi più delicate, come ad esempio il cambio della corda, deve essere effettuata con un’attrezzatura ad hoc, rendendo la manutenzione “fai da te” praticamente impossibile.

Come si sceglie la balestra sportiva

Vari sono i fattori da considerare prima di procedere all’acquisto di una balestra sportiva. In particolare dovremo avere ben chiari in mente i seguenti punti prima di procedere all’acquisto:

• distanza di tiro
• comodità d’uso anche considerando una lunga sessione di tiro
• accessori ed optional disponibili per futuri upgrade. Oltre agli indispensabili, ossia la custodia ed i dardi
• materiale con cui è realizzata la balestra sportiva
• aspetto estetico
• prezzo

Ognuno di questi fattori può influire sul costo e soprattutto sull’esperienza d’uso della nostra balestra sportiva, variabili che dobbiamo considerare bene anche in funzione della frequenza d’uso che prevediamo per la nostra nuova balestra sportiva.

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